Noi di Casa Spirituale Church crediamo:

---

1. L'ispirazione attraverso la scrittura.
La Bibbia è la Parola di Dio rivelata all'uomo: il Nuovo Testamento è la nostra unica regola per la disciplina e il governo.
(II Timoteo 3:15-17; II Pietro 1:21).

2. L’unico vero Dio.
L'unico vero Dio si è rivelato come “l'IO SONO", il Creatore e il Redentore dell'umanità. La Trinità è composta da un unico vero Dio, il Padre, Gesù Cristo, Suo Figlio, e lo Spirito Santo, la terza persona della Divinità.
(Giovanni 10:36; 14:26; 20:21-22).

3. Nel Signore Gesù Cristo.
Noi crediamo nella divinità del nostro Signore Gesù Cristo, nella sua nascita verginale, nella sua vita senza peccato, nei suoi miracoli, nella sua morte vicaria ed espiatoria attraverso il suo sangue versato, nella sua risurrezione corporea, nella sua ascensione alla destra del Padre e nel suo ritorno personale in potenza e gloria.
(Isaia 7:14; Matteo 1:18, 23; Luca 1:34-35).

4. Nello Spirito Santo.
Lo Spirito Santo è l'Aiutante promesso da Gesù che viene per esaltare Gesù, convincerci del peccato, rigenerare i nostri cuori, condurci alla verità e darci la forza per la vita spirituale.
(Giovanni 14).

5. Nella creazione speciale.
Crediamo che il Dio uno e trino abbia creato l'universo separatamente da materiali preesistenti e senza alcun processo evolutivo. Crediamo nella storicità dei primi undici capitoli della Genesi.
(Genesi 1:1; Neemia 9:6; Salmi 102:25; Atti 14:15).

6. Satana.
Crediamo che Satana fosse originariamente creato come essere perfetto. Si ribellò a Dio. Di conseguenza, divenne depravato, il diavolo e l'avversario di Dio e del Suo popolo, il capo di una schiera di angeli che caddero con lui. Satana è stato giudicato e sconfitto sulla croce e attende la sua fine definitiva alla conclusione del Regno Millenario, che avrà luogo dopo il Secondo Avvento di Gesù Cristo.
(Efesini 2:2; I Tessalonicesi 3:5; I Pietro 5:8; Apocalisse 12:9; 20:1-3; 7-10).

7. La caduta dell'uomo.
L'uomo fu creato buono e retto; perché Dio disse: «Facciamo l'uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza!». Tuttavia, l'uomo, per trasgressione volontaria, cadde e incorse non solo nella morte fisica, ma anche nella morte spirituale, che è la separazione da Dio.
(Genesi 1:26-27; 2:17; 3:6; Romani 5:12-19).

8. La salvezza dell'uomo.
L'unica speranza di redenzione dell'uomo è attraverso il sangue versato di Gesù Cristo, il Figlio di Dio.
Condizioni per la salvezza.
La salvezza si ottiene attraverso il pentimento verso Dio e la fede nel Signore Gesù Cristo. Attraverso il lavacro della rigenerazione e del rinnovamento dello Spirito Santo, essendo giustificati per grazia mediante la fede, l'uomo diventa erede di Dio secondo la speranza della vita eterna.(Luca 24:47; Giovanni 3:3; Romani 10:13-15; Efesini 2:8; Tito 2:11, 3:5-7).
Le prove della salvezza.
La prova interiore della salvezza è la testimonianza diretta dello Spirito
(Romani 8:16).
La prova esteriore per tutti gli uomini è una vita di rettitudine e vera santità
(Efesini 4:24; Tito 2:12).

9. Santificazione.
La santificazione è un atto di separazione da ciò che è male e di dedizione a Dio.
(Romani 12:1-2; I Tessalonicesi 5:23; Ebrei 13:12).
La santificazione è ottenibile come una seconda opera di grazia definita, ricevuta per fede nel sangue di Cristo.
La santificazione si realizza nel credente riconoscendo la propria identificazione con Cristo nella Sua morte e risurrezione, e con la fede che conta quotidianamente sul fatto di tale unione, e offrendo ogni facoltà continuamente al dominio dello Spirito Santo.
(Romani 6:1-11,13; 8:1-2,13; Galati 2:20; Filippesi 2:12-13; I Pietro 1:5).

10. Dedicazione del bambino.
Poiché il battesimo in acqua è l'espressione esteriore di un'opera di grazia interiore, non pratichiamo il battesimo infantile. Tuttavia, incoraggiamo a presentare i nostri figli al Signore con la dedicazione e la benedizione finché non siano abbastanza grandi da fare le proprie scelte e decisioni.
(Luca 2:27; Marco 10:13-16).

11. Santa Comunione
L'Ultima Cena, composta dagli elementi – pane e frutto della vite – è il simbolo che esprime la nostra condivisione della natura divina del nostro Signore Gesù Cristo.
(II Pietro 1:4);
un memoriale della sua sofferenza e morte
(I Corinzi 11:26);
e una profezia della sua seconda venuta
(I Corinzi 11:26);
ed è ingiunto a tutti i credenti "finché Egli venga!"

12. Battesimo in acqua.
L'ordinanza del battesimo per immersione totale nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo è prescritta nelle Scritture. Tutti coloro che si pentono e credono in Cristo come Salvatore e Signore devono essere battezzati. In questo modo, dichiarano al mondo di essere morti con Cristo e di essere anche risuscitati con Lui per camminare in novità di vita.
(Matteo 28:19; Marco 16:16; Atti 10:47-48; Romani 6:4).

13. Il Battesimo nello Spirito Santo.
Tutti i credenti hanno il diritto di attendere con ardore e ricercare con fervore la promessa del Padre, il battesimo nello Spirito Santo e nel fuoco, secondo il comando del nostro Signore Gesù Cristo. La testimonianza biblica del battesimo nello Spirito Santo è testimoniata dal segno fisico del parlare in altre lingue, come lo Spirito di Dio dà loro espressione.
(Atti 2:4; 10:46; 19:6).
Questa era l'esperienza normale di tutti nella chiesa cristiana primitiva. Con essa arriva il dono del potere per la vita e il servizio, il conferimento dei doni e il loro utilizzo nell'opera del ministero.
(Luca 24:49; Atti 1:4; I Corinzi 12:1-31).
Con il battesimo nello Spirito Santo si sperimentano esperienze come una pienezza traboccante dello Spirito
(Giovanni 7:37-39; Atti 4:8),
una profonda riverenza per Dio (Atti 2:42-43),
e un amore più attivo per Cristo, per la Sua Parola e per i perduti
(Marco 16:20).

14. Doni Spirituali.
Lo Spirito Santo distribuisce al credente i doni spirituali come vuole. Questi doni variano a seconda della grazia che ci è stata concessa. Come membri del Corpo di Cristo, dovremmo collaborare usando la manifestazione dello Spirito attraverso questi diversi doni per il bene comune
(Romani 12:6-8; 1 Corinzi 12:4-12).
La ​​guarigione divina è parte integrante del Vangelo. La liberazione dalla malattia è prevista dell'Espiazione ed è un privilegio di tutti i credenti (Isaia 53:4-5; Matteo 8:16-17; Giacomo 5:14-16).

15. La Chiesa e la sua missione.

La Chiesa è il Corpo di Cristo, dimora di Dio attraverso lo Spirito, con un incarico divino per l'adempimento del suo grande mandato. Al Corpo di Cristo è stato comandato di predicare il Vangelo a tutta la creazione (Marco 16:15), di fare discepoli di tutte le nazioni (Matteo 28:19) e di amare il Signore con tutto il cuore, con tutta l'anima, con tutte le forze e con tutta la mente, e di amare il prossimo come noi stessi (Luca 10:27). 

Ogni credente, nato dallo Spirito, è parte integrante dell'Assemblea Generale e della Chiesa del Primogenito, che sono scritte in cielo (Efesini 1:22-23; 2:22; Ebrei 12:23). Poiché il proposito di Dio riguardo all'uomo è cercare e salvare ciò che è perduto, essere adorato dagli uomini e costruire un corpo di credenti a immagine di Suo Figlio, la ragion d'essere prioritaria della Chiesa Pentecostale Internazionale di Cristo è:

• Essere un'agenzia di Dio per evangelizzare il mondo
• (Atti 1:8; Matteo 28:19-20; Marco 16:15-16).
• Essere un corpo in cui l'uomo può adorare Dio
• (1 Corinzi 12:13).
• Essere un canale per realizzare il proposito di Dio di edificare un corpo di santi perfezionati a immagine del Suo Figlio
• (Efesini 4:11-16; 1 Corinzi 12:28; 14:12).

Casa Spirituale Church intende espressamente dare continua enfasi a questa ragion d'essere nel modello apostolico del Nuovo Testamento, insegnando e incoraggiando i credenti a farsi battezzare nello Spirito Santo. Questa esperienza:

permette loro di evangelizzare nella potenza dello Spirito Santo, accompagnata da segni soprannaturali (Marco 16:15-20; Atti 4:29-31; Ebrei 2:3-4).
aggiunge una dimensione necessaria al rapporto di adorazione con Dio (I Corinzi 2:10-16; 12; 13; e 14).
permette loro di rispondere pienamente all'opera dello Spirito Santo nell'espressione di frutti, doni e ministeri, come ai tempi del Nuovo Testamento, per l'edificazione del corpo di Cristo (Galati 5:22-26; I Corinzi 12:28; 14:12; Efesini 4:11-12; Colossesi 1:29).

16. I Cinque Ministeri
Un ministero divinamente chiamato e ordinato secondo le Scritture è stato fornito da nostro Signore per il triplice scopo di guidare la Chiesa nell'Evangelizzazione del mondo
(Marco 16:15-20);
Adorazione di Dio (Giovanni 4:23-24); e Edificazione di un corpo di santi perfezionati a immagine del Suo Figlio.
(Efesini 4:11).
Questo ministero include coloro che sono stati nominati Apostoli, Profeti, Evangelisti, Pastori e Insegnanti per equipaggiare, edificare, raggiungere l'unità, impartire conoscenza, far crescere e maturare i credenti fino alla statura e alla pienezza di Gesù Cristo (Efesini 4:11-16).

17. La Beata Speranza.
La risurrezione di coloro che si sono addormentati in Cristo e il loro trasferimento insieme ai giusti viventi che rimarranno fino alla venuta del Signore è la speranza imminente e beata della chiesa (1 Tessalonicesi 4:16-17; Romani 8:23; Tito 2:13; 1 Corinzi 15:51-52).

18. Il regno millenario di Cristo.
La Parola di Dio promette il rapimento dei santi preparati e in attesa, seguito dalla grande ira, e poi il ritorno del nostro Signore con i Suoi santi e angeli santi in potenza e grande gloria per regnare sulla terra per mille anni. Questo regno millenario porterà la salvezza della nazione d'Israele (Ezechiele 37:21-22; Sofonia 3:19-20; Romani 11:26-27) e l'instaurazione della pace universale (Isaia 11:6-9; Salmi 72:3-8; Michea 4:3-4).

19. Il Giudizio finale.
Ci sarà un giudizio finale in cui tutti gli uomini saranno giudicati e i malvagi morti saranno risuscitati e giudicati secondo le loro opere. Chiunque non si trovi scritto nel libro della vita, insieme al diavolo e ai suoi angeli, alla bestia e al falso profeta, sarà condannato al supplizio eterno nello stagno ardente di fuoco e zolfo, che è la morte seconda (Matteo 25:46; Marco 9:43-48; Apocalisse 19:20; 20:11-15, 21:8).

20. Il Nuovo Cielo e la Nuova Terra.
"Ma secondo la sua promessa, noi aspettiamo nuovi cieli e una nuova terra, nei quali abiti la giustizia" e dove tutti i figli di Dio regneranno per sempre (II Pietro 3:13; Apocalisse 21:1).

21. Razzismo.
Dio ha creato tutti gli uomini di pari valore e ha attribuito loro dignità e l'Imago Dei, "Immagine di Dio" (Genesi 1:27). Non si è mai parzialmente a Immagine di Dio, così come non si può essere parzialmente vivi. I tentativi di identificare, trattare o considerare certe persone o gruppi come membri inferiori dell'umanità sono un affronto blasfemo al nostro Creatore. Il razzismo in tutte le sue forme è peccato, poiché fonda l'identità e la sicurezza della vita umana su se stessi anziché su Dio, sulla creatura anziché sul Creatore, senza il quale un essere umano non ha identità né valore. L'orgoglio autoindulgente per la "razza", pertanto, deve essere considerato idolatria in una delle sue forme più orribili, un tentativo di essere come Dio. Crediamo che il pregiudizio sia un tentativo di invertire l'atto creativo di Dio e che ciò che Dio ha apprezzato, nessun uomo possa svalutarlo. In secondo luogo, il razzismo è un tentativo di invertire l'atto redentore di Cristo. In Gesù Cristo, Dio si è fatto Uomo e si è così identificato pienamente con ogni membro della famiglia umana, in qualunque nazione o cultura si trovi. Gesù Cristo ha rimosso ogni barriera che si frappone tra gli esseri umani, donando la riconciliazione attraverso la Sua croce. In terzo luogo, per mezzo della grazia, Dio dà a tutti i cristiani la forza e il comando di "astenersi dalle passioni della carne che combattono contro l'anima", incluso il peccato di razzismo. (Genesi 1:26-27; 9:6; Giovanni 13:35, 15:12-13; Atti 17:24-26; 1 Corinzi 1:13; Galati 3:26-28; Efesini 2:13-16; 1 Timoteo 2:3-6; 1 Pietro 1:22; 1 Giovanni 2:9-10)

22. Decime e offerte.
I bisogni della Chiesa del Nuovo Testamento, i suoi molteplici ministeri e la sua guida ordinata da Dio devono essere soddisfatti dalle decime e dalle offerte dei credenti (Matteo 23:23; I Corinzi 16:1; II Corinzi 9:6-7). I cristiani sono anche esortati a prendersi cura dei poveri e dei bisognosi, aiutati attraverso l'elemosina. Questo include non solo i poveri del Corpo di Cristo, ma anche quelli della comunità locale (1 Giovanni 3:17; Luca 3:11, 6:30, 14:13; Matteo 6:1; Atti 9:36, 10:2, 10:4, 11:29, 24:17, 20:35; Galati 2:10; Romani 15:25-27; 1 Corinzi 16:1-4).